Si fa luce su ricerche recenti
I ricercatori hanno recentemente scoperto ciò che
LifeWave sta dimostrando da anni: che le
terapie basate sulla luce rappresentano un
potenziale approccio senza farmaci alla salute. Un
articolo nel Medical Product Manufacturing News
illustra come la ricerca mostri che i sintomi del
morbo di Alzheimer possono essere alleviati
utilizzando la terapia della luce tramite cerotti
flessibili che aderiscono al collo del paziente.
Secondo il sito web dell'azienda, questo
dispositivo medico utilizza una "luce di un'adeguata
lunghezza d'onda, intensità e durata" per
provocare un aumento del flusso sanguigno
centrale.
Inoltre, un articolo nella rivista medica
Photomedicine and Laser Surgery ha descritto come
i diodi a emissione luminosa (LED) hanno contribuito
a migliorare la funzione cognitiva in pazienti
che avevano sofferto danni cerebrali traumatici.
Inoltre, alcuni anni fa, i ricercatori dell'Università
di Sunderland, in Gran Bretagna, hanno scoperto
che l'esposizione a raggi infrarossi invertiva la
perdita di memoria nei topi.
Come osservava il filosofo tedesco Arthur
Schopenhauer: "Ogni verità attraversa tre fasi.
Dapprima, è oggetto di derisione. Poi, è oggetto di
violente opposizioni. Infine, è accettata come
ovvia". È un buon segno vedere che la medicina
moderna accetta ora la legittimità di una
terapia basata sulla luce, ed è bello sapere che noi
ci troviamo in una posizione estremamente
favorevole, dato che siamo molto avanti rispetto
agli altri per quanto riguarda questa tecnologia.